Gran Premio d'Ungheria-Ferrari di nuovo in testa

Una gara molto difficile ha visto Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen trrionfare all'Hungaroring

Il GP di oggi ha visto una partenza alquanto roccambolesca con Hulkenberg che è andato subito a toccare Grosjean in curva 1 e Max Verstappen che ha subito un bloccaggio andando a sfondare il radiatore e la posteriore sinistra del compagno di squadra Daniel Ricciardo. Ricciardo ha proseguito per alcuni metri prima di finire in testa coda in curva 3 rischiando di urtare Palmer, artefice di una buona partenza complici anche i contatti alla prima curva. Safety car in pista a causa della Red Bull ferma a bordo del tracciato. Davanti a tutti Sebastian Vettel seguito da Kimi Raikkonen, entrambi partiti benissimo e tallonati da Bottas, Verstappen e Hamilton. Alla ripartenza dopo la pulizia del tracciato Fernando Alonso ingaggia subito un bel duello con Carlos Sainz, sorpassandolo all'esterno di curva 2 poco dopo. Quando davanti i due piloti della Ferrari sembrano potersi avviare verso una doppietta Vettel è vittima di un guasto allo sterzo che comincia a tendere verso sinistra. Così facendo le due Mercedes si riavvicinano, soprattutto dopo la prima ed unica sosta, al termine della quale le due Ferrari sono seconda e terza con le due Frecce d'Argento alle spalle. In testa Verstappen non ha ancora effettuato il suo pit stop. La sfortuna, però, colpisce tutti e così Hamilton si ritrova senza radio, o meglio, lui è in grado di sentire le comunicazioni dai box, ma non è in grado di rispondere. Attorno alla metà della gara la radio ricomincia a funzionare, con palese sollievo da parte del pilota inglese. A questo punto la Mercedes cerca di sfruttare i problemi di Vettel e chiede a Bottas di far pasare Hamilton che si mette alla caccia di Raikkonen. Il finlandese del Cavallino resiste giro dopo giro permettendo a Vettel di guadagnare un po' di margine ed obbligando Hamilton ad alzare il piede per evitare di surriscaldare l'auto. Da elogiare la gara di Paul di Resta che fino alle 11:00 del sabato stava stirando la sua camicia per andare in autodromo nei panni di commentatore. Una chiamata da parte del team Williams gli ha fatto appoggiare il microfono e prendere il casco per correre a fare il sedile e scendere in pista per il Q1. Dopo solo 10 giri sulla sua "nuova" vettura ha preso il via del GP di oggi ed ad un certo punto si era ritrovato in 15esima posizione davanti al compagno di squadra Lance Stroll. Purtroppo un guasto alla vettura l'ha costretto al ritiro a due giri dal termine del GP. Tornando in testa alla gara troviamo un Sebastian Vettel che nonostante i problemi tecnici riesce a concludere i 70 giri del Gran Premio in prima posizione, vincendo davanti a Kimi Raikkonen e Valtteri Bottas, che viene lasciato sfilare da Lewis Hamilton proprio all'ultima curva, rendendogli così la posizione che il finlandese gli aveva ceduto in precedenza. Verstappen chiude quinto dopo una grande rimonta nei confronti di Bottas. Il giro veloce della gara va  sorprendentemente ad Alonso, che lo conquista proprio all'ultima tornata. Con l'undicesimo round della stagione 2017 di F1 la Ferrari riconquista la vittoria con una splendida doppietta che permette a Sebastian Vettel di aumentare a 15 punti il suo distacco da Hamilton.

Giacomo Costantin