NONOSTANTE LA BOTTAS A KIMI, VALTTERI SECONDO
Sembrava finita in partenza la gara di Valtteri Bottas a Baku, quando in curva-2 la sua monoposto è saltata sul cordolo e ha poi urtato contro Raikkonen. Tornato ai box e sdoppiatosi grazie alle safety car e alla bandiera rossa, ha ottenuto il secondo posto.
“È stata una gara pazza- ha affermato Bottas dopo aver tagliato il traguardo, quel traguardo che gli è valso il secondo posto con un sorpasso al termine su Lance Stroll- all’inizio ho perso un giro e poi ho dovuto sorpassare tante vetture. È una di quelle situazioni in cui sai che non devi mollare mai, perché può succedere di tutto”.
Una “gara pazza” di cui può sentirsi ovviamente soddisfatto: “Mi sono divertito moltissimo, peccato solo che Ricciardo fosse troppo lontano, ma per come si era messa la gara, è un ottimo risultato”.
Poi Valtteri ha commentato così l’incidente che gli è costato, probabilmente, la prima posizione: “Con Kimi si è trattato di un incidente di gara, ci siamo toccati perché non c’era spazio per passare in due”.
Il finlandese ha solo un anno di contratto con la casa di Stoccarda e si è espresso così dopo la gara: “Non ho ancora firmato nulla, certo è che voglio continuare a farmi valere e a meritare di stare qui. Baku è stato l’esempio perfetto, ma come dice Toto Wolff, c’è tempo e non abbiamo fretta. Come ho già ripetuto, in F1 non ho mai avuto certezze sul mio futuro fino agosto/settembre e anche fino a gennaio. Questa non è una novità per me”.
Si parla anche di rinnovo con il compagno di squadra Hamilton che spera di vederlo anche nei prossimi anni: “Mi auguro che Bottas rimanga a lungo, se lo merita. È qui solamente da un anno e ha già vinto un Gran Premio e ha totalizzato punti importantissimi per il costruttori. Ora può solo migliorarsi e diventare più forte, deve solo dimostrarlo”. Appaiono anche scontate le dichiarazioni del tre volte campione del mondo: meglio avere un secondo pilota come Bottas che non ha propositi di vincere il campionato, piuttosto che uno come Rosberg che lo ha beffato nel 2016 causandogli noie durante tutta la stagione. O peggio ancora se dovesse arrivare Fernando Alonso, ma due galli in un pollaio, si sa, difficilmente riescono a convivere…
Alessandro Cendron