SILVERSTONE, TERRA DI LEWIS
È ancora Hamilton a dominare il GP di Gran Bretagna, a Silverstone. Una Ferrari a dir poco sfortunata perde terreno nella lotta costruttori, oramai in direzione Germania.
Lewis Hamilton, scattato dalla pole, fa già il vuoto mentre Raikkonen non è in grado di mantenere il suo ritmo. Per quanto riguarda l’altro ferrarista, in una partenza su cui ha molto da rimpiangere e che probabilmente gli è costata almeno la terza posizione, è sorpassato da Max Verstappen, lo stesso olandese che lo terrà a bada nei giri successivi con qualche manovra al limite, se non oltre.
Hamilton si impone subito con giri record martellando un ritmo insostenibile per tutti i piloti in gara. Intanto Bottas dopo aver effettuato sorpassi in maniera piuttosto agile, si fa vedere negli specchietti di Sebastian, ancora alle spalle di Verstappen.
Al 18° la svolta: si ferma Vettel tentando un undercut che si rivelerà fatale al penultimo giro, quando gli cede la anteriore sinistra e dovrà rientrare ai box per completare l’ultima tornata e tagliare il traguardo in settima posizione.
Di seguito si fermano gli altri, ma le posizioni restano invariate, tranne quella di Seb, infatti l’undercut gli consente di sopravanzare l’olandese.
Al 44° giro, nonostante grandi difese da parte del tedesco della Rossa, Bottas lo sorpassa e guadagna la terza posizione.
I disastri Ferrari avvengono al 50° e 51° giro, prima a Raikkonen poi Vettel cedono le anteriori sinistre. Fortunatamente per Raikkonen deve fermarsi anche Verstappen e quindi non perde troppo tempo al pit-stop sale comunque sul podio. Per Seb invece un GP da cestinare, al termine è settimo alle spalle di Hulkenberg e ora può contare su un solo punticino di vantaggio in ottica titolo iridato.
Grande gara di Ricciardo, scattato dalla 19esima casella a fianco di Alonso a causa della sostituzione del cambio e di alcuni elementi della power-unit, giunge 5°. Recuperate posizioni già in partenza, è però protagonista di un’uscita di pista che lo penalizza non poco. Infatti è stato costretto a rimontare le piazze perse per tornare nelle posizioni che contano.
Disastro Toro Rosso con un altro incidente ad inizio gara: Sainz tenta di sorpassare Kvyat, ma il russo nelle Becketts torna inavvertitamente in pista toccando il compagno di squadra spagnolo. Sainz ritirato, ma Kvyat prosegue la sua gara cavandosela con sostituendo l’ala anteriore e un drive through.
Ritiro importante anche quello dell’altro spagnolo, Fernando Alonso. Non una novità, certo, ma dispiace sempre a tutti gli appassionati vedere un fenomeno del motorsport, forse il miglior pilota in circolazione, gareggiare con una vettura non competitiva e inaffidabile come dimostratosi in questa prima parte di stagione. Il problema? Indovinate… “No power” commenta il talento di Oviedo via radio.
Il primo giro di ricognizione è stato caratterizzato dal ritiro di Jolyon Palmer per un guasto all'impianto idraulico.
Questa la classifica del GP di Silverstone 2017:
POS. | PILOTA | SCUDERIA |
1 | Lewis Hamilton | Mercedes |
2 | Valtteri Bottas | Mercedes |
3 | Kimi Raikkonen | Ferrari |
4 | Max Verstappen | Red Bull |
5 | Daniel Ricciardo | Red Bull |
6 | Nico Hulkenberg | Renault |
7 | Sebastian Vettel | Ferrari |
8 | Esteban Ocon | Force India |
9 | Sergio Perez | Force India |
10 | Felipe Massa | Williams |
11 | Stoffel Vandoorne | McLaren |
12 | Kevin Magnussen | Haas |
13 | Romain Grosjean | Haas |
14 | Marcus Ericsson | Sauber |
15 | Daniil Kvyat | Toro Rosso |
16 | Lance Stroll | Williams |
17 | Pascal Wehrlein | Sauber |
RIT | Fernando Alonso | McLaren |
RIT | Carlos Sainz | Toro Rosso |
RIT | Jolyon Palmer | Renault |
Alessandro Cendron