TEST BARCELLONA 2017 RIASSUNTO

Venerdì 10 marzo si sono conclusi i test preparatori di Barcellona. 

In primo luogo, la Ferrari ha impressionato tutti per essere stata la vettura che più si è avvicinata alla Mercedes. Il team di Maranello ha dato buone impressioni per quanto riguarda la prestazione con tutti i tipi di mescola. Il pilota finlandese Kimi Raikkonen ha girato in 1'18"634, miglior tempo e si dice piuttosto soddisfatto della vettura, anche se afferma che nemmeno Melbourne darà un quadro completo della situazione. Sebastian Vettel, invece ha ottenuto ottimi tempi in relazione alle mescole più dure che ha utilizzato prevalentemente. Inoltre ha anche portato a termine molti giri, provando così molte simulazioni di gara.

La Mercedes rimane comunque la macchina da battere, Bottas si è ambientato andando molto forte, mentre Lewis Hamilton si è lamentato un pochino della vettura, ma per problemi in seguito risolti.

La Red Bull, invece è partita come sempre da un'ottima base, anche se può migliorare durante la stagione (in particolar modo riguardo al motore), ma i tecnici del team ci hanno abituato a saper evolvere la vettura.

Chi si è lamentato di più è sicuramente Fernando Alonso in McLaren, che afferma: "I meccanici hanno fatto degli errori da amatori, perdiamo 30 km/h in ogni rettilineo, e questo non è l'unico problema".

Toro Rosso e Renault hanno riscontrato difficoltà con la motorizzazione, mentre la Haas ha bisogno di rimettersi al lavoro per evitare di "sbagliare" la vettura.

La Sauber, con cui ha corso Giovinazzi per la prima settimana, causa infortunio di Wehrlein, sente la necessità di operare ancora molto per rimanere in linea con gli altri team.

Infine Williams e Force India hanno dato l'impressione di poter competere come l'anno scorso.