VETTEL GRAZIATO, COMPLEANNO FELICE
Sebastian Vettel ha potuto passare serenamente il suo 30° compleanno, dopo che la FIA non ha optato per sanzioni gravi.
In primis il pilota tedesco si è dovuto scusare e, dopo la riunione a Parigi, ha dichiarato: “Per quanto riguarda l’incidente di Baku mi piacerebbe spiegare la situazione… Poco prima della ripartenza della Safety Car, sono rimasto sorpreso dal rallentamento di Lewis e l’ho colpito nella parte posteriore della sua macchina. Con la foga del momento ho reagito in modo eccessivo, e quindi voglio innanzitutto scusarmi con Lewis e con tutte le persone che stavano guardando la gara. Mi rendo conto che non ho dato un buon esempio. Non avevo alcuna intenzione di mettere in pericolo Lewis, ma capisco di aver causato una situazione pericolosa. Infine vorrei chiedere scusa alla FIA. Accetto e rispetto le decisione prese in occasione della riunione odierna a Parigi, nonché la sanzione imposta dai commissari a Baku. Amo questo sport e sono determinato a rappresentarlo in modo che possa essere un esempio per le generazioni future”.
Allora qual è la “punizione” assegnata a Sebastian? Il pilota della Rossa ora dovrà prender parte ad attività educative durante eventi di F2, F3 e un campionato nazionale di F4. Inoltre gli sarà vietato partecipare a spot/campagne sulla sicurezza stradale.
Ora però Seb non potrà più commettere manovre simili, in tal caso verrebbe presentato davanti al tribunale internazionale. Tolleranza 0 quindi ora per il ferrarista.
Ciò però non è proprio gradito da Lewis Hamilton, che su Instagram ha messo un “like” sotto un commento contro le decisioni prese dalla FIA: “Ho perso tutto il rispetto che avevo per la FIA, per la Ferrari e per Vettel. Il messaggio che passa è che ognuno ora può fare qualsiasi cosa come andare a sbattere contro gli avversari, poi se chiedi scusa la fai franca. Se fosse accaduto a Lewis, sarebbe stato squalificato, multato e privato dei punti in classifica. La FIA è un fazioso insieme di sciocchi a disposizione della Ferrari, sempre lo sono stati e sempre lo saranno”. Questo il messaggio postato da un tifoso di Hamilton, il quale ha poi aggiunto il “mi piace”.
Alessandro Cendron